La maggior parte delle problematiche di natura sessuale derivano da una delle più frequenti tentate soluzioni fallimentari messe in atto, ovvero lo sforzo volontario di ottenere una reazione spontanea, e proprio perché la vado a ricercare volontariamente la allontano ancora di più.
Le principali tipologie sono:
- Disturbo maschile dell’erezione: persistente o ricorrente incapacità di raggiungere o mantenere l’erezione in assenza di patologia organica o di uso di sostanze e alcool;
- Eiaculazione precoce: persistente o ricorrente insorgenza di orgasmo ed eiaculazione a seguito di una minima stimolazione sessuale e prima che il soggetto lo desideri causando forte disagio. Vanno considerati alcuni fattori prima di procedere con una diagnosi di questo tipo: l’età del soggetto, un nuovo partner, la frequenza dell’attività sessuale.
- Dispareunia: paura di provare dolore genitale durante il rapporto sessuale nelle donne;
- Vaginismo: contrazione involontaria della muscolatura durante i rapporti e conseguente disagio e dolore;
- Disturbo da desiderio sessuale ipoattivo: può scaturire da una iniziale ansia da prestazione che porta in seguito all’assenza di sensazioni piacevoli che portano all’eccitazione;
- Disturbo dell’orgasmo maschile o femminile: il piacere nei rapporti è presente ma c’è ritardo o assenza dell’orgasmo.